pesche a modo mio (con pm)
anche queste niente male! peccato, dovevano essere un po’ + piccole (forse intorno ai 20 g) e l’alchermes che ho trovato in un supermercato era veramente abominevole, ha rovinato il risultato!
cmq, ecco com’ho fatto:
da una metàdell’impasto che trovate a “cornetti” ho ricavato delle palline (ne sono venute 20) di circa 35 g che ho poggiato su una teglia rivestita di carta forno, ho coperto con pellicola ed ho riposto in forno a lievitare (la pellicola è importante, non le fa seccare)
ed in forno (spento) sono rimaste dalle 16 alle 7 del mattino (forse anche troppo, ma la volta precedente, con un impasto diverso, + ricco quindi + pesante, la lievitazione era durata 3, dico tre, giorni) per cui ’sta volta, per paura, ho impastato presto, troppo presto..
cmq alle 7 il forno era giunto a temperatura, ho quindi infornato ed ho cotto queste mezze pesche a 180° per 16/17”
una volta fredde le ho imbevute in una bagna composta per metàda alchermes (buono, mi raccomando!) e per metàda sciroppo di acqua e zucchero in ugual proporzione, ancora tiepido, premendole un po’ al centro in modo da creare una piccola cavitàche ho poi riempito di crema pasticcera (speciale, semplice e veloce, poi la posterò) anche se ’sta volta m’è venuta un po’ troppo liquida (uhmm..)
le ho accoppiate 2 a 2 spalmando ancora un pò di crema all’interno come collante, ho rotolate le “pesche” così ottenute nello zucchero semolato e le ho accomodate ciascuna nel suo pirottino di carta
ci mancava solo la ciliegina che non avevo..