il pandiramerino (con pm)
stasera, visto che rinfresco la mia pm piuttosto spesso, i 250 g che avrei dovuto buttare li ho impiegati per sperimentare (di nuovo!) i pandiramerino
in veritànon è la prima volta che ci provo a farli, ma altri tentativi sono stati piuttosto deludenti
quelli appena sfornati sembrano decenti (ci si può sempre migliorare!!)
per prima cosa ho messo in un padellino 5 - 6 cucchiai d’olio, con un bel rametto di rosmarino fresco tagliuzzato con le forbici e 100 g circa di uvetta e l’ho scaldato, senza arrivare al bollore
poi ho preparato:
- 250 g di pm (rinfrescata ieri sera a mezzanotte)
- 300 g di farina manitoba
- 300 g di farina 0
- 70 g di zucchero
- 12 g di sale
- 1 cucchiaio di miele di acacia
- 300 g di latte tiepido
ho fatto la solita fontana con la farina setacciata (così che incorpori un po’ d’aria, visto che nei sacchetti sta tutta pigiata!), al centro ho messo la pm, il miele e 3 bei cucchiai d’olio profumato al rosmarino (che intanto si era freddato), e da una parte ho preparato la “casina del sale” , ho cioè fatto a margine della fontana un mucchietto di farina con al centro il sale (è importante, e per ricordarsi di aggiungerlo e perchè va aggiunto alla fine)
poi, aggiungendo via via il latte tiepido, ho sciolto la pasta madre , ho unito lo zucchero ed ho incorporato la farina, ho lavorato un po’ l’impasto, poi ho preso anche il sale con tutta la sua casina e in ultimo ho aggiunto l’uvetta
ho lavorato bene l’impasto per una decina di minuti e l’ho messo a lievitare in una ciotola coperta con uno strofinaccio bagnato e ben strizzato, nel forno spento, con la lucina accesa e un tegame di acqua calda (ore 15,50)
mentre l’impasto lievita ho sciolto in un pentolino 3 cucchiai di zucchero in 3 cucchiai d’acqua
ore 19 - l’impasto appare lievitato, l’ho ridotto ad un filoncino maneggiandolo il + delicatamente possibile, l’ho tagliato in pezzi di circa 100 g ciascuno che poi ho arrotondato dandogli la forma di panetti
ho messo i panetti ben distanziati su carta forno spennellata con l’olio profumato al rosmarino e poggiata sulla teglia del forno
poi di nuovo a lievitare in forno, lucina accesa e tegame con acqua calda, coperti con strofinaccio umido
ore 21,30 - ho acceso il forno a 180° e intanto ho inciso i panetti ben lievitati con i classici tagli a griglia piuttosto profondi e li ho spennellati con olio al rosmarino
ore 21,50 - ho infornato per 25′, poi, molto velocemente, li ho spennellato con un tuorlo sbattuto con pochissima acqua e di nuovo in cottura per altri 10′ ponendo la teglia al gradino + basso del forno
sfornati li ho spennellati con la mistura di acqua e zucchero che avevo preparato
non male, devo dire, non male :-))